Protezione catodica a corrente impressa

Oltre ai tradizionali metodi di protezione dalla corrosione per mezzo di anodi galvanici, i sistemi di Protezione Catodica a Correnti Impresse (ICCP) sono prodotti e installati come soluzioni a lungo termine per risolvere i problemi di corrosione.

I sistemi ICCP lavorano fornendo una corrente continua controllata ad una superficie immersa attraverso l’uso di anodi permanenti in titanio attivato con ossidi di metalli misti.
Questa corrente, continuamente monitorata da elettrodi di riferimento in zinco, è automaticamente regolata dal sistema stesso per prevenire l’eventuale azione della corrosione galvanica.

I componenti del sistema ICCP sviluppati per l’industria nautica sono leggeri e compatti per facilitarne il posizionamento e l’installazione.

Oltre alla tradizionale tecnica di protezione degli scafi delle navi dalla corrosione tramite anodi sacrificali, è stato sviluppato il sistema Fonpmatic automatico e permanente basato sulla continua misurazione del potenziale delle aree da proteggere.

Ogni sistema è dimensionato e prodotto per soddisfare i requisiti di ciascun cliente e per ogni applicazione, per qualunque tipo di nave in qualsiasi condizione operativa.

Questa capacità di progettare sistemi flessibili, ed adattabili a qualunque situazione nasce dalla grande esperienza del personale tecnico e dalla disponibilità di un’ampia gamma di anodi di differenti materiali, diverse dimensioni e di forme e tipologie differenti (recessi, a superficie, lineari, circolari, ellittici, etc…)

Il sistema è inoltre fornito con tutti gli accessori di montaggio per consentire la distribuzione della corrente di protezione a tutte le appendici della nave (timoni, pinne stabilizzatrici, assi dell’elica, etc….)

Mezzi semi-sommergibili, FPSO, jackup e simili hanno solitamente lunghi periodi di permanenza in acqua tra un bacino e il successivo.
Per questa ragione E. Polipodio ha progettato anodi ed elettrodi di riferimento per una durata di circa 15-20 anni, che siano in grado di fornire una protezione ottimale dalla corrosione per tutta la vita della struttura.

I sistemi ICCP consistono di una installazione di anodi ed elettrodi di riferimento che sono collegati elettricamente a uno o più quadri elettrici.
Le celle di riferimento monitorano il potenziale elettrico all’interfaccia tra lo scafo e l’acqua di mare ed inviano la lettura ad un quadro di controllo che automaticamente innalza o diminuisce l’erogazione attraverso gli anodi.
La corrente erogata dagli anodi neutralizza la corrosione sulla superficie della struttura ed elimina le differenze di potenziale.

Tubazioni, sistemi idrici, impianti industriali “terrestri” come raffinerie, impianti chimici, impianti di trattamento delle acque, serbatoi di stoccaggio sono strutture che devono essere protette dal rischio di aggressione galvanica ed elettrolitica.

La protezione catodica attiva porta la struttura a conservare un potenziale elettrico di immunità attraverso l’uso di un generatore di corrente continua e l’uso di particolari anodi permanenti.

E. Polipodio fornisce esperienza e competenza nella protezione catodica per progettare, produrre e fornire i componenti appropriati con i materiali più adatti per prevenire la corrosione delle strutture industriali.

I sistemi di protezione catodica a correnti impresse sono spesso applicati quando si devono proteggere grandi superfici di metallo nudo e ciò comporta la necessità di correnti protettive di diverse centinaia di Ampere.
La corrente del sistema a correnti impresse può esser fornita sia in modalità manuale o automaticamente tramite il controllo di un trasformatore raddrizzatore che alimenta anodi a correnti impresse specificatamente progettate per operare alle condizioni previste nel sito di installazione.

E. Polipodio può consigliare e definire il progetto del sistema di protezione catodica delle strutture portuali e moli in accordo agli standard internazionali sotto il controllo della nostro sistema di gestione della qualità certificato ISO 9001:2008.